
🎙️ Alexa, da pioniera dell’AI a inseguitrice: Amazon può ancora riscrivere la storia?
Dieci anni fa, Alexa sembrava destinata a cambiare il mondo. Un assistente vocale futuristico, ispirato al computer dell’Enterprise di Star Trek, e capace di vivere nel cloud. Con oltre 500 milioni di dispositivi venduti dal lancio della linea Echo, Alexa ha segnato un’epoca… ma non ha mantenuto le ambizioni iniziali di Amazon​.
👉 Cosa è andato storto?
- Limiti tecnologici iniziali: Alexa si basava su risposte predefinite e un’elaborazione pesante nel cloud, ma non era pronta per le conversazioni fluide promesse.
- Concorrenza imprevista: il lancio di ChatGPT ha alzato l’asticella delle aspettative, mettendo in evidenza i limiti dell’assistente di Amazon.
- Visione incerta: Amazon, nonostante investimenti enormi come gli 8 miliardi in Anthropic (sviluppatore di Claude), sembra inseguire una tecnologia che altri padroneggiano meglio​.
🔄 Il nuovo piano: Alexa sarà presto potenziata da un Large Language Model (LLM), per offrire conversazioni più naturali. Tuttavia, il progetto è stato posticipato al 2025, tra critiche interne sulla burocrazia e una mancanza di direzione chiara​.
đź’ˇ Il futuro è nelle mani di Amazon? Alexa è nata come innovazione rivoluzionaria e oggi lotta per non essere solo “una permutazione di ChatGPT”. Ma, con AWS come leader del cloud e un’enorme infrastruttura tecnologica, Amazon ha le risorse per tornare a guidare il settore.
Tu cosa ne pensi? Alexa ha ancora spazio nella nostra vita o è destinata a essere un’icona del passato?